LE PRINCIPALI NOVITA' ADR 2023 PER IL TRASPORTO DI MERCI PERICOLOSE SU STRADA

Le procedure operative per il trasporto di merci pericolose su strada sono regolate dall’Accordo ADR, “Accord Dangereuses Route” il cui ultimo aggiornamento entrerà in vigore il 1° gennaio del 2023.


La normativa coinvolge tutti i soggetti incaricati nel trasferimento di merci pericolose (speditore, caricatore, trasportatore, destinatario) che hanno la responsabilità della classificazione delle merci, della scelta degli imballaggi e/o della redazione dei documenti che accompagnano il trasporto.

L’obbligo del consulente ADR (DGSA)

 Ad oggi, nella versione 2021 del manuale ADR si legge al paragrafo 1.8.3.1.: “Ogni impresa, la cui attività comporti la spedizione o il trasporto di merci pericolose per strada, oppure le operazioni connesse di imballaggio, di carico, di riempimento o di scarico, designa uno o più consulenti per la sicurezza dei trasporti di merci pericolose, in seguito denominati «consulenti», incaricati di facilitare l’opera di prevenzione dei rischi per le persone, per i beni o per l’ambiente inerenti a tali attività.”

 È stato previsto un periodo di transizione per l’applicazione dell’estensione di tale obbligo fino al 31 dicembre 2022 (ADR 1.6.1.44.)

 Ciò significa, appunto, che dal 1° gennaio 2023 ogni speditore sarà obbligato ad avvalersi della consulenza di un DGSA.

 Chi sono gli speditori?

 Secondo la definizione dell’ADR per Speditore si identificano “tutte le imprese che spediscono merci pericolose per conto proprio o per conto terzi. Quando il trasporto è effettuato sulla base di un contratto di trasporto, lo speditore secondo questo contratto è considerato come speditore.”

Studio Ares è a disposizione per supportarti nei vari adempimenti previsti dalla normativa ADR: contattaci!