Privacy: RECLAMO e SEGNALAZIONE

Il Garante della privacy nell’ambito di un progetto dell’Autorità, che punta ad offrire strumenti per comprendere facilmente quali diritti sono riconosciuti alle persone in materia di protezione dei dati personali ha emesso una scheda informativa che illustra le modalità di presentazione di segnalazioni e reclami.

L'interessato può presentare un'istanza al titolare, tramite apposito disponibile sul sito del Garante, questa istanza può essere riferita a specifici dati personali, a categorie di dati o ad un particolare trattamento, oppure a tutti i dati personali che lo riguardano, comunque trattati.

All'istanza il titolare, deve fornire idoneo riscontro.

 IL RECLAMO

Il reclamo al Garante è un atto con il quale si rappresenta una violazione della disciplina rilevante in materia di protezione dei dati personali (articolo 77 del Regolamento UE 679/2016) e artt. da 140-bis a 143 del Codice. 

Al reclamo segue un' istruttoria preliminare e un eventuale successivo procedimento amministrativo formale che può portare all'adozione di provvedimenti secondo la legge, alla quale è ammesso il ricorso giurisdizionale. La presentazione del reclamo è gratuita.

LA SEGNALAZIONE

La segnalazione può essere inviata Garante da chiunque, quando non è possibile presentare un reclamo circostanziato, in quanto non si dispone di sufficienti informazioni, oppure qualora si intenda effettuare una semplice “denuncia” che possa indurre il Garante ad effettuare un controllo sull’attività asseritamente illecita di un titolare o sull’eventuale violazione della normativa.

Per la segnalazione non sono previsti particolari vincoli di forma. Il segnalante potrà infatti limitarsi a fornire tutti gli elementi in suo possesso da cui possa evincersi la illegittimità o illiceità del trattamento richiedendo un controllo dell’Autorità.